L'ATELIER
Ho sempre desiderato condividere la mia passione con chi sa apprezzare l’arte. Tanti gioielli non potevano rimanere nascosti ! Grazie alla creatività e alla collaborazione dell’architetto Ettore Vanotti e dell’architetto Agostino Grattieri, nella sede della società Italmill Grinding Technology srl, in via Vecchia Postale n. 41, in Antegnate (Bergamo) tutti questi capolavori hanno trovato la giusta collocazione in uno spettacolare atelier, inaugurato il 6 ottobre 2007.
Con grande scrupolo, sono riuscito a restituire a ciascun oggetto esposto la sua singolarità con documenti originali e storici.
Contrasti di architettura, design, colori e forme rafforzano la chiarezza nei dettagli.
Il museo è visitabile da qualsiasi persona che lo desideri. Esposti su vetrine, mobili ed appositi piani d’appoggio, i macinini, le macchine da caffè e le tazzine, possono essere ammirati in tutto il loro splendore.
Il mio intento è far conoscere alla gente, alle scuole, agli studiosi, una storia che si tramanda da circa tre secoli e che fa memoria di uno spicchio del nostro passato.
Non è finita qui! Non si può non parlare delle magnifiche macchine da caffè!
Visitando il museo si rimane incantati dalla stupenda Faema E-61 fabbricata nel 1961, dall’allora più prestigiosa industria al mondo per la costruzione di macchine da caffè: la Faema di Milano.
La E-61, che prese il nome dall’eclissi di quell’anno, è una delle più importanti macchine da caffè fabbricate dalla società Faema. E’ una macchina ad “erogazione”, sistema di produzione professionale del caffè tutt’ora in uso.
In esposizione si possono ammirare altri quattro gioielli tutti originali Faema, funzionanti, completi in ogni loro caratteristica. Cimeli di non facile reperibilità. Espressioni di un’inventiva e di una capacità di costruzione che ancora oggi rendono all’Italia l’onore del riconoscimento di essere ritenuto il miglior Paese costruttore di macchine da caffè al mondo.
Per ultimo voglio ringraziare tutti i miei collaboratori "partners", a partire da mio fratello Cristian, l'amico restauratore Paolo, l'artefice del sito Alberto, l'artista della grafica Valentino e, la carrozzeria Fanelli di Soncino, che a tutt'oggi hanno contribuito a questo progetto.